A few days ago I found out that the shop I buy kitchen appliance from is making home deliveries (this is still allowed under our lockdown rules for any kind of product), so I decided to buy the pasta machine I've been wanting to buy for quite some time (everybody in our household is still working, from home, so I wanted to spend some money in the local economy).
Yesterday we called them to order… and about two hours later we had a shiny, new, pasta machine: take that amazon and next day deliveries!
(ok, it was just a lucky accident: they already had a delivery scheduled to our area — and they have known us long enough to trust us with delivery before the payment had cleared — it's not going to happen a second time)
(in this context, the real advantage over amazon is that this involved the shop owner preparing and delivering the package safely on her own, rather than underpaid workers risking contagion in an unsafe warehouse)
like this
Last time we had #pizza, some of the dough got wrapped around a diced apple (one quarter of a big apple per roll).
I think this is going to happen every time we have pizza, at least as long as renetta apples are available (probably not very long, since they are a winter variety).
David de Groot 𓆉 reshared this.
Your friendly 'net denizen reshared this.
The stores here were selling out for a few days, but quickly adjusted their truckloads. There was supply every day. After a few days they weren't ever selling out.
Hoarders turned to flour next, but that's fixed, so now there is no yeast! Or isopropyl.
Plenty of bog roll though!
I did this one of the first days of the lockdown, but I only took pictures a couple of days ago a sami-style leather pouch from an old (and quite ugly) leather jacket¹ and some red felt I had around:
I browsed through a number of search results for “sami style leather pouch” and drafted my own (very simple) pattern; I'm afraid I've lost the links I used.
My SO mentioned that it looks like pouch of gold coins from fantasy games, but the real contents are much more preciooouuuusss:
(the biggest, heavier steel washers I could find in the local DIY stores, that I use as pattern weights)
¹ that I got for free under the menace “if you don't come to take this (and other perfectly working things, including some almost-new garments) I'm going to throw everything away”
Daniele Tricoli moved to eriol@akko.mornie.org likes this.
Inspired by an article that @Fabio wrote, I spent this afternoon configuring an nginx to serve video streams.
Almost everything works, except that apparently my letsencrypt configuration has broken (aaargh). Well, it can still be used with a non-matching certificate until I get to fix it.
And then I tried to install OBS Studio, and discovered that my laptop is too old, and it doesn't even try to load.
:(
maybe. I'm not sure if I have the motivation to go down that sinkhole.
At the moment I don't really have plans for any kind of streaming; it was just something cool to do together-ish with the lug.
Dirette video con NGINX e OBS Studio
In questi giorni di reclusione forzata, si fa affidamento a internet per portare avanti le nostre vite: telelavoro, videoconferenze, scuola online.
In questo piccolo articolo, vediamo come configurare un nostro server per fare dirette online, in alternativa a Youtube, Facebook, etc etc.
Cosa serve
- un server, magari una VPS, con una buona disponibilità di banda
- conoscenze base di linux, bash, ssh, e cose così
- colla vinilica
- forbici con la punta arrotondata
Protocolli e software
Il protocollo più usato per le dirette video è RTMP
Per funzionare, una sorgente invia un flusso di dati a un server che si occupa di rigirare il flusso ai vari client che lo richiedono.
Questo è il motivo per cui serve avere banda disponibile. Una diretta con 10 spettatori occuperà 10 x banda necessaria per il video
in uscita più quella in ingresso per la sorgente.
È possibile far funzionare il server su un RaspberryPI a casa? Puo' essere, ma non potrete avere molti spettatori, a seconda della vostra connessione a internet.
Come sorgente useremo OBS Studio, come server NGINX, che è più conosciuto come server web, ma esiste un modulo che supporta rtmp.
Come client potremmo usare VLC, o altri player che supportano RTMP, ma vogliamo che la diretta sia visibile da una pagina web.
Fortunatamente NGINX supporta anche HLS, un protocollo di stream video basato su http, che permette di visualizzare la diretta in un browser, grazie a librerie javascript come video.js.
NGINX lo faremo girare su un server con Debian 10 "buster".
In questo articolo presumiamo che non ci sia già un server web in esecuzione (tipo Apache o altri)
Installiamo e configuriamo il server
installiamo nginx e il modulo rtmp
# apt install nginx libnginx-mod-rtmp
Il modulo rtmp ha una sua configurazione da mettere nel file /etc/nginx.conf
. Per facilitarci la vita, creaiamo una cartella che conterrà la configurazione per rtmp
# mkdir -p /etc/nginx/rtmp.d
e nel file /etc/nginx.conf
aggiungiamo
rtmp {
include /etc/nginx/rtmp.d/*;
}
Aggiungiamo la configurazione di rtmp. NGINX si occuperà di creare i segmenti video e la playlist m3u8
necessari per il protocollo HLS, dobbiamo dirgli dove. Glieli faremo salvare in /tmp/hls
.
Creiamo il file /etc/nginx/rtmp.d/hls
server {
listen 1935;
ping 30s;
notify_method get;
application live {
live on;
# sample HLS
hls on;
hls_path /tmp/hls;
hls_sync 100ms;
hls_fragment 3;
hls_playlist_length 60;
allow play all;
}
}
NGINX sarà in ascolto per lo stream rtmp sulla porta 1935, la porta di default del protocollo.
Ora configuriamo la parte web.
Sostituiamo il contenuto del file /etc/nginx/sites-available/default
con:
server {
listen 80;
listen [::]:80;
server_name ilmioserver.it;
root /var/www/html;
location / {
index index.html;
}
location /hls {
# Disable cache
add_header Cache-Control no-cache;
# CORS setup
add_header 'Access-Control-Allow-Origin' '*' always;
add_header 'Access-Control-Expose-Headers' 'Content-Length';
# allow CORS preflight requests
if ($request_method = 'OPTIONS') {
add_header 'Access-Control-Allow-Origin' '*';
add_header 'Access-Control-Max-Age' 1728000;
add_header 'Content-Type' 'text/plain charset=UTF-8';
add_header 'Content-Length' 0;
return 204;
}
types {
application/vnd.apple.mpegurl m3u8;
video/mp2t ts;
}
root /tmp;
}
# rtmp stat
location /stats {
rtmp_stat all;
rtmp_stat_stylesheet stat.xsl;
}
# rtmp control
location /control {
rtmp_control all;
}
}
Con questo file configuriamo:
- la radice del nostro web server, da dove verrà servita la pagina agli spettatori, che sarà salvata in
/var/www/html
- il percorso (
/hls
) da cui saranno serviti i file video, presi da/tmp/hls
. È lo stesso percorso impostato nella configurazione della parte rtmp. - due percorsi di 'supporto', compresa una pagina di statistiche sugli stream.
Verifichiamo che la configurazione non contenga errori di sintassi:
# nginx -t
nginx: the configuration file /etc/nginx/nginx.conf syntax is ok
nginx: configuration file /etc/nginx/nginx.conf test is successful
Ottimo. Ricarichiamo la configurazione.
# systemctl reload nginx
La pagina di visualizzazione
Creiamo il file /var/www/html/index.html
<!DOCTYPE html>
<html lang="en">
<head>
<link href="https://vjs.zencdn.net/7.1/video-js.min.css" rel="stylesheet">
<script src="https://vjs.zencdn.net/7.1/video.min.js"></script>
</head>
<body>
<video id="player" class="video-js vjs-default-skin" controls >
<source src="/hls/mystream.m3u8" type="application/x-mpegURL" />
</video>
<script>
var options, video;
options = {
autoplay: true,
muted: true
};
video = videojs('player', options);
</script>
</body>
</html>
notiamo l'indirizzo della sorgente video: src="/hls/mystream.m3u8"
: mystream
sarà l'identificativo della diretta da utilizzare nella configurazione di OBS.
Per finire, aggiungiamo il foglio di stile per le statistiche. Usiamo quello di esempio installato col pacchetto:
# gunzip /usr/share/doc/libnginx-mod-rtmp/examples/stat.xsl.gz -c > /var/www/html/stat.xsl
le statistiche saranno raggiungibili su http://miodominio.it/stats
.
In onda
Installiamo OBS Studio.
Al primo avvio, eseguiamo la configurazione guidata.
Scegliamo 'Ottimizza per le dirette'
Segliamo una risoluzione e un framerate (FPS). Io ho scelto 1280x720
a 30 FPS.
Ora configuriamo il servizio di streaming. Scegliamo "Personalizzato...".
Come server inseriamo rtmp://miodominio.it/live/
Come 'Codice delle dirette' mettiamo mystream
. Nota: è lo stesso nome utilizzato per la sorgente video nella pagina html, mystream.m3u8
Viene eseguito un test che ottimizza le impostazioni.
A questo punto aggiungiamo delle fonti in OBS e pigiamo su "Avvia la diretta". Vi rimando alla documentazione di OBS per la cofigurazione di scene e fonti.
La diretta sarà visibile con un browser su http://miodominio.it/
o con un lettore video, come VLC, aprendo l'indirizzo http://miodominio.it/hls/mystream.m3u8
Interattività
Questo sistema permette di avere una diretta video "uno a molti" tipo televisione. Ma questo è internet, è interattivo! Vogliamo poter ricevere domande e commenti dai nostri spettatori mentre siamo in diretta.
I servizi proprietari di streaming mettono a disposizione una chat a corredo del video. È una buona idea, facciamolo anche noi!
Ovviamente non ci metteremo a scrivere un sistema di chat, ma useremo uno dei più usati e storici sistemi su internet: IRC.
In particolare, inseriremo un client IRC web nella pagina, configurato per collegarsi a un canale predefinito. Da qui gli utenti potranno interagire tra loro e con noi (che terremo un client IRC aperto durante la diretta).
Utiliziamo KiwiIRC come client IRC web. La documentazione ci dice che il formato dell'url per indicare il canale da utilizzare è https://kiwiirc.com/nextclient/#irc://irc.freenode.net/#<nome del canale>
. (ci colleghiamo alla rete irc di freenode)
Aggiungiamo quindi il seguente pezzo di codice html nella pagina index.html
, appena sotto il tag </video>
<iframe width="100%" height="600"
src="https://kiwiirc.com/nextclient/#irc://irc.freenode.net/#ilmiocanale"></iframe>
(ricordiamoci di mettere il nome del canale corretto)
Conclusioni
Abbiamo creato da zero un semplice servizio di streaming live interattivo.
Da qui è possibile modificare il sistema per supportare più live in contemporanea: basta creare una pagina con il corretto nome dello stream come sorgente video e il corretto canale irc per la chat.
Una nota sulla sicurezza: il server RTMP è in ascolto su internet senza alcun sistema di autenticazione. Chiunque puo' avviare uno stream.
Una soluzione puo' essere mettere il server RTMP in ascolto solo su localhost, modificando il file /etc/nginx/rtmp.d/hls
server {
listen localhost:1935;
[...]
e utilizzare un tunnel ssh per collegarsi:
$ ssh -L 1935:localhost:1935 utente@miodominio.it
In questo caso, OBS dovrà collegarsi a rtmp://localhost/live
Esistono altre possibilità per autenticare la connessione RTMP, ma le indagheremo in un prossimo articolo.
Paolo Pedaletti likes this.
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Then I got more interested in extracting the information than in actually reading it for a while, because... I'm like that.
Elena ``of Valhalla'' likes this.
from instagram.com/ortolanileo/
Leo: "and now some tips to live this day with lightheartedness!"
"you can read a good book"
"or study a foreign language"
"or exercise"
"or tidying wardrobes"
"or"
Tv: "tearing down this wall will cost you $ 3000, but you'll have the well-lit kitchen you wanted!"
Hypolite Petovan likes this.
Fabio
Unknown parent • •Mostly I open a backing track on youtube and jam over it..
sometime I connect to some ninjam rooom at ninbot.com/ to jam online. I'm using JamTaba (a software that does not convince me completely..)
I'm not recording anything :)
hoergen likes this.