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Stavo leggendo un articolo di sullo spid e mi chiedevo: quanto ci vorrà prima che il genialoide di turno proporrà l'uso dello spid per accedere ai social network?

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in reply to Sabrina Web

la butto lì ma ancora dovrei approfondire, è se fosse una cosa per assumersi finalmente la responsabilità delle proprie azioni in un determinato social network ?
in reply to Athesis

Sarebbe un ottimo modo per escludere definitivamente ogni persona vagamente vulnerabile dai social network.

E per contro, non ci vuole molto ad usare una VPN ed iscriversi a facebook con un utente fake usa e getta da usare per trollare fino a che non si accorgono dell'eventuale violazione dei termini d'uso e lo chiudono.

Sabrina Web reshared this.

in reply to Elena ``of Valhalla''

vero anche quello, però credo sia limitato come utilizzo rispetto al libero insulto molto spesso depenalizzato di ora, o dico cacate? 🤔
in reply to Athesis

quanta gente pratica il libero insulto avendo già comunque un account con il proprio nome e cognome?
in reply to Elena ``of Valhalla''

appunto, però poco si muove, c’è comunque da dire che io la vedrei applicata su un social fatto ad hoc, di sicuro non lo vedrei applicato su tutta internet sia ben chiar
in reply to Athesis

per quello basta la polizia postale, se cogli la differenza tra tracciabilità e schedatura.
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza:

io la differenza la colgo, ma tu cogli la differenza tra social network singolo e intera rete?
in reply to Athesis

quella differenza non c'è, perché una volta che ti ha schedato un social il governo può chiedere quei dati a qualunque social.
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza:

questo già succede adesso con richiesta esplicita del magistrato, io parlo proprio dell’educare a prendersi la responsabilità delle azioni in un determinato social network, se il governo vuole i tuoi dati, tranquillo che li ottiene, ho letto il tuo libro di qualche anno fa sugli hacker e appunto dovresti sapere che non un esperto informatico non si ferma davanti alla legge
in reply to Athesis

comunque io non sono nessuno, faccio solo riferimento a fonti autorevoli per affermare che il diritto all'anonimato in rete è un diritto umano inalienabile.

Questa cosa non è una convinzione mia, ma un principio sostenuto dall'Alto Commissariato Onu per i diritti umani, dal Parlamento Italiano e dalle Organizzazioni Non Governative che difendono i diritti umani.

OHCR
https://ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/HRencryptionanonymityinadigitalage.aspx

Camera dei Deputati:
https://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg17/commissione_internet/TESTO_ITALIANO_DEFINITVO_2015.pdf

ONG:
https://www.amnesty.org/en/documents/ior40/1884/2015/en/
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza:

ma appunto, è un sacrosanto diritto! Io parlo di un singolo social non obbligatorio a cui ci si può iscrivere in maniere bene o male sicura
in reply to Athesis

anche se non obbligatorio chi si iscrive su quel social va informato che sta rinunciando a un suo diritto (anonimato), quali sono i rischi connessi alla rinuncia a quel diritto, perché viene garantito quel diritto. Poi siamo liberi di dare in giro anche la password della nostra email oltre ai nostri dati personali e sensibili. (Perchè quando scrivi su un social non dai solo dati personali come il nome, ma anche dati sensibili, come l'orientamento politico e sessuale).
in reply to Carlo Gubitosa :nonviolenza:

certamente, bisogna anche partire dal presupposto che non sono tutti idioti che non capiscono, occorre solo informare come dici tu, poi ognuno agisce di conseguenza
in reply to Sabrina Web

Altri aspetti essendo già sviscerati negli altri commenti, posso aggiungere che esiste uno spettro continuo di identità dall’anonimità completa fino all’”idonea verifica” per comprare una SIM, aprire un conto corrente o firmare per un referendum
in reply to Reply Guy

Al momento quest’ultima la effettuano banche online, airbnb e altre piattaforme, e per ultimo lo SPID. Però se uno prescinde dal valore legale per concludere un certo negozio, anche un’identità più debole è sufficiente per identificare de facto una persona. Quindi a me spaventa più quando vedo FB proposto come SSO su un forum che non l’ipotetica SPID su FB.
in reply to Reply Guy

(che non accetteranno MAI perché sono un organizzazione sovranazionale dedita alla ricerca non tanto del profitto quanto del potere fine a sé stesso, tipo Spectre)

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