Carissimi utenti Linux. Vorrei cambiare distro e passare da Linux Mint a Ubuntu. Sapreste indicarmi quali sono i principali svantaggi/vantaggi rispetto a Mint? Quanto è difficile aggiornare i programmi? È possibile personalizzare l'UI di sistema come su Mint? Ha senso cambiare distro se mi sono già abituato ad usare Linux Mint? Grazie mille, firmato: un utente alle prime armi.
Rapita dagli alieni reshared this.
Low res Loud audio
in reply to Emanuele Cariati • • •Un problema che incontrerai è che gli snap sono troppo autoreferenziali e poco gestibili dall'utente. Inoltre c'è che da un annetto offre alcuni aggiornamenti di sicurezza (non so quali ma dice proprio "per star tranquilli fra un riavvio l'altro") solo a chi fa l'account ubuntuPro che è a pagamento.
gino
in reply to Emanuele Cariati • • •Yaku 🐗
in reply to gino • • •Anche perché su ubuntu puoi mettere lo stesso desktop manager che usi su mint e avresti praticamente la stessa distro. A questo punto vai direttamente su debian.
@emanuelecariati
Emanuele Cariati
in reply to Yaku 🐗 • • •rag. Gustavino Bevilacqua
in reply to Emanuele Cariati • • •@Yaku @guiscardo
In linux il window/desktop manager non ha nulla a che vedere con la distro.
Sono altre le cose che cambiano.
lgsp
in reply to Emanuele Cariati • • •Da utente linux di lunga data (soprattutto Ubuntu e mint, ma anche altre), ma non avanzato, mi viene da chiederti: perché questo cambiamento?
Io uso mint e mi trovo bene. Se dovessi cambiare, e provare qualcosa un po' più avanzato, proverbi debian.
Emanuele Cariati
in reply to lgsp • • •Alex 🐘
in reply to Emanuele Cariati • • •Emanuele Cariati
in reply to Alex 🐘 • • •Alex 🐘
in reply to Emanuele Cariati • • •ValknutDoc
in reply to Emanuele Cariati • • •La gente en general le echa mucha mierda a #Ubuntu, pero está alejado de la realidad, Canonical avance e innova, Debian al contrario es más ortodoxo y desactualizado.
Elena ``of Valhalla''
in reply to Emanuele Cariati • •@Emanuele Cariati mi unisco al numero dei “ma anche no”
Mint è sviluppata da una comunità, seguendo gli interessi della comunità.
Ubuntu è sviluppata da Canonical, un'azienda, seguendo gli interessi dell'azienda.
All'inizio si poteva dire che Canonical era composta e guidata da membri della comunità del Software Libero, e che aveva interessi allineati con quelli della comunità, ma ormai è qualche anno che il funzionamento è quello tipico di un'azienda tecnologica standard. Che sia l'integrazione della ricerca di prodotti su Amazon nel desktop, la pubblicità sul terminale, il tentativo di creare un market di app proprietarie (snap) o il licenziare sviluppatori di progetti upstream (cups) che si erano finanziati per anni, il trend non è particolarmente rassicurante.
E se l'obiettivo è spostarsi verso l'origine, beh, Mint è basata su Ubuntu (salvo LMDE), ma Ubuntu è bastata su Debian, e le priorità di Debian “sono gli utenti ed il software libero” debian.org/social_contract.it.…