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Realizzo ora che sono pochi gli avatar di chi seguo che riproducano le reali fattezze. Come mai?

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in reply to Matteo Zenatti

io non metto le mie reali fattezze perché non le conosco 😝
Unknown parent

in reply to Matteo Zenatti

io ho un avatar che riproduce le mie fattezze, e uso il mio vero nome e l'anno di nascita (spero che nessuno pensi che mi chiamo Web di cognome). Il mio avatar è un disegno e non una foto, perché odio essere fotografata, specialmente per cose futili quali i selfie. Mi nascondo ma non troppo. Sul sito dell'uccello morto avevo un gatto come avatar, qui già mi sento abbastanza sicura da aver messo un disegno che mi somiglia
Unknown parent

marcoboh 🏳️‍🌈
@jones @NicholasLaney @luca @lsintoni la foto mia è un selfie fatto al volo di notte, poi rielaborato sul cell
Unknown parent

marcoboh 🏳️‍🌈
@jones
se è a me che chiedi, no, storia banale senza troppi alti né bassi...
@NicholasLaney @luca @lsintoni @matz
Unknown parent

in reply to Matteo Zenatti

@Matteo Zenatti perché mai dovrei mettere una banale foto, quando posso mettere un *insegna araldica*?

(no, non è veramente un'insegna araldica. non rispetta le regole dell'araldica, non ho titoli nobiliari per i quali avrei diritto ad un'insegna araldica, e non faccio neanche parte di gruppi di LARP che usano insegne pseudoaraldiche. ma non è neanche veramente un monogramma, è qualcosa lì attorno che non è né carne né pesce ma mi appartiene)

quanto al vero nome, sono l'unica che è cresciuta leggendo libri fantasy e trova che chiedere alla gente di mettere il loro *vero nome* su un account social sia una richiesta assurda? Comunque, se qualcuno chiama per strada il nome associato a questo account io mi giro.

in reply to Matteo Zenatti

Un "wild clip" appare: " forse volevi dire 'Capisco ora che...' "
in reply to Diego Roversi

@diegor sì, esattamente, quel che intendevo dire, usando il verbo 'realizzare' proprio per indicare questo
in reply to Matteo Zenatti

Niente, è la mia guerra persa contro l'uso "inglese" del verbo realizzare come sinonimo di capire, quando il significato originale di realizzare in italiano era di "rendere reale", non certo capire.

E' un mio puntiglio personale, spero di non essere stato eccessivamente pedante...

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in reply to Diego Roversi

@diegor capisco ben, ma quando un uso è entrato in essere anche per Treccani e Crusca, direi che ha varcato i confini :-)

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