Dai, ve la butto lì. Digitale, in italiano, vuol dire "del dito". Chi ha tradotto dall'inglese digital con digitale in italiano è o è stato un incredibile ignorante. In realtà ciò che in inglese è digital (dove digit è cifra in inglese) dovrebbe essere numerico (o a cifre) in italiano. Ma i linguisti dove sono? Che fine hanno fatto?
Lysander il breve
in reply to pione :vim: • • •E alcuni campi usano la comenclatura "corretta" tipo calcolo numerico
Elena ``of Valhalla''
in reply to Lysander il breve • •@Lysander il breve @pione :vim: i linguisti non protestano, perché i linguisti osservano, non prescrivono.
e “calcolo numerico” in italiano ha un significato ben specifico che non è quello della parola “digitale” (né di “digital” in inglese)
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Diego Roversi
in reply to pione :vim: • •eh ma anche l'inglese digit arriva dal latino digitus che guarda caso vuol dire dita.
E in fondo a senso, visto che le cifre si contano sulle dita della mano. E i linguisti non protestano più di tanto perchè le lingue prendo parole straniere in continuazione, e lo sanno bene.
Alla fine l'importante è capirsi.
Invece non diamo abbastanza importanza al malcostume di usare "realizzare" nel significato di capire, comprendere, rendersi conto. Realizzare in italiano significa "rendere reale": si realizza un sogno o si realizza un progetto. E' un brutto prestito dall'inglese "realize", che non ha senso di esistere in italiano, dove il significato è già ben rappresentato da molte espressioni italiane. <grin>
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in reply to pione :vim: • •@pione :vim: @Diego Roversi numerico si riferisce ai numeri, ed è un significato diverso
con il vantaggio che digitale riferito alle dita e digitale riferito ai dati ha contesti diversi ed è facile da distinguere, numerico riferito ai dati avrebbe due significati molto diversi e sarebbe fonte di confusione
e di solito quando si adotta una parola nuova in una lingua lo si fa nel modo che naturalmente minimizza (localmente) le possibilità di confusione
Elena ``of Valhalla''
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