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domanda in extremis di giornata lavorativa: genitori di bimbetti maschi in età da cresima/comunione, voi li mandate a messa?
se maschi, siete andati a messa in età da interesse per pret- volevo dire da comunione/cresima?
non mi interessa sapere perchè per come solo se li mandate o no
necessariamente masculi
VVB
fate girate grazie

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in reply to las_lallero

Io andavo a messa quando non avevo altra scelta ma non me n'è mai fregato niente nonostante il prete (mio padrino di battesimo e professore di teologia) fosse persona interessantissima e di cultura e non ho altro sacramento che il battesimo, ma solo perché per quello non avevo scelta. Quindi chiederei: ma a questo povero cristo gliene frega qualcosa?
in reply to Oblomov

@oblomov
Uao oblomov bimbetto che si oppone ai sacramenti! Interessante (grazie!) La cosa mi è rimasta in testa perché una collega (che si dice non credente ma è l'ESEMPIO da dizionario di una brava madre cattolica) dice che ha battezzato la figlia perché "tanto male non può farle", "meglio una cosa in più che una in meno", e quella che mi fa crepare più di tutte: "Beh, ma se non l* battezzi hai già scelto al posto suo"(e giù anche gli altri sacramenti). Questa è una cosa, poi ho questa idea stupida in testa che andare a messa (obbligati dai sacramenti o meno) sia una roba più da bambine/donne, ma non so come mi sia venuta questa convinzione.
in reply to las_lallero

non è una risposta alla domanda

@las_lallero @Oblomov

non so se sia correlato alla tua convinzione, ma mi pare di ricordare che alla festa di paese quando ero piccola dopo la processione verso la chiesetta nella parte alta del paese le donne entrassero in chiesa a sentire la messa, e gli uomini stessero fuori (dove in teoria c'erano gli altoparlanti per far sentire comunque la messa, dato che la chiesa era troppo piccola per tutti, ma non mi risulta che l'ascoltassero)

in reply to Elena ``of Valhalla''

non è una risposta alla domanda
@valhalla
Anch'io(per quel breve periodo infausto in cui sono stata costretta ad andarci) vedevo praticamente solo donne ed anziani, uomini pochissimi!
@oblomov
in reply to las_lallero

non ho mai dovuto oppormi perché per fortuna non mi è mai stato nemmeno proposto, ma io ammetto di venire da una famiglia atipica. Mio padre si era molto allontanato dalla Chiesa (incluso il non andare a messa) non per problemi di fede o per maschilismo quanto per intolleranza verso l'ipocrisia dei preti, e si è riavvicinato proprio grazie alla comunità di cui invece faceva parte mia madre, che il messaggio cristiano cercava di viverlo come umanamente possibile. Quindi non saprei.

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in reply to las_lallero

Sono utili le risposte per interposta persona?

sei andato a messa in età da comunione/cresima?


Sì, catechismo, soldato di cristo e tutto quanto

ci mandi il tuo pargoletto?


Cristosanto NO

in reply to las_lallero

io ho fatto battezzo e comunione contemporaneamente a boh 10 anni? non ricordo. per conformismo perchè tutti i miei amichetti si facevano la comunione e io non volevo sembrare quello strano. ma dei preti mai fregato nulla e invece che andare al catechismo passavo i pomeriggi in sala giochi a giocare a street fighter. figli non ne ho ma se li avessi farei come hanno fatto i miei che mi hanno fatto scegliere (manco l'ora di religione facevo a scuola).
Questa voce è stata modificata (22 ore fa)

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in reply to muffa

@muffa capisco, che figata comunque anche i genitori che ti hanno fatto sempre dato la possibilità di scegliere (soprattutto tra il catechismo ED IL MIGLIORE VIDEOGIUOCO MAI CONCEPITO)
in reply to las_lallero

Shoryuken >>>> Salve Regina :awesome:
Questa voce è stata modificata (22 ore fa)

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in reply to las_lallero

i miei genitori mi hanno costretto a fare catechismo, comunione e cresima, anche se mia madre era atea, perché "è un rituale che va fatto". Il catechismo si può tradurre come terrorismo psicologico, il prete della parrocchia si incazzava anche se saltavamo un giorno di messa. La parte peggiore erano i miei coetanei, degli emeriti stronzi e dei bulli. Inoltre la comunione l'avrò fatta a 8 anni, la cresima a 10, diciamo in anticipo rispetto ad altre parrocchie.

Non puoi inculcare fin da bambino l'idea che se non segui determinati rituali commetti peccato mortale e vai all'inferno. Comunque dopo la cresima me ne sono altamente sbattuto del cristianesimo e confermo il mio ateismo, che il resto della famiglia ha accettato. Semmai dovessi avere figli, lascerei loro scegliere da grandi l'affiliazione religiosa.

(1/2)

in reply to Meredith

non so se fare lo sbattezzo o meno. Per me è una questione irrilevante al momento. L'unico caso in cui l'appartenenza a un registro di battesimo ha creato sbatti a livello giudiziario a della gente è stato nei lontani anni 50-60, dubito possa ricapitare nel terzo millennio.

(2/2)

in reply to Meredith

@merry
Eh a me più che altro lo sbattezzo sembra la beffa oltre al danno, io non ero capace di intendere e volere quando hanno tentato di farmi diventar cattolica, bisognerebbe poterli denunciare per circonvenzione di incapace (perché quello è, alla fine). Dover sbattersi per annullare un contratto di fatto già nullo mi sembra un'enorme presa per il culo.
in reply to las_lallero

nah non serbo tanto rancore nei loro confronti. Alla fine nessuno ti dà il manuale sul miglior modo per crescere i bambini, hanno agito in base a quello che hanno fatto i loro genitori e gli altri membri di questa società, il che però non li giustifica. E per fortuna siamo in un paese "formalmente laico" quindi nessuno mi costringere a essere cristiano. Alla fine l'affiliazione religiosa non dice nulla sulla singola persona, sono i fatti a contare. Certamente mi rifiuto di sposarmi con rito religioso (vabbè che per me il matrimonio andrebbe abolito in toto ma non esagero con l'idealismo).

Comunque sono d'accordo che di fatto è un contratto che tu non puoi accettare perché bambino. Sono le sottili regole normalizzate in questa società. Spero nell'alto tasso di crescita dell'ateismo im Europa e in Italia...

Questa voce è stata modificata (19 ore fa)
in reply to las_lallero

@las_lallero @Meredith ma il battesimo non è un contratto, è un rituale

il battezzato non si impegna a fare niente (nel caso del battesimo da adulti l'impegno a comportarsi da cristiano è dato per scontato *prima* del battesimo), e né la chiesa sulla terra né altre entità tradizionalmente situate in cielo prendono impegni nei suoi confronti.

col battesimo succedono due cose: a) ti viene spruzzata un po' di acqua addosso b) se ci credi, vengono cancellati peccato originale ed eventuali peccati precedenti in modo da iniziare con la fedina penale pulita, *per quello che riguarda le suddette entità in cielo*.

dato che, per chi crede che sia successa la b, il battesimo non può essere ripetuto più di una volta (nel senso che le successive non funziona¹), ma serve averlo ricevuto per avere accesso a degli altri rituali, è utile tenere un documento che dica che è stato fatto, a cui riferirsi nelle occasioni future.

e basta. quello è. non è un'iscrizione a qualcosa, non viene usato per contare gli aderenti alla chiesa, non è neanche garanzia che il battezzato faccia parte della chiesa, soprattutto se poi non ha ricevuto la cresima (ma anche se cresimato, uno potrebbe poi esserne uscito, o essere stato buttato fuori tramite scomunica).

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in reply to Elena ``of Valhalla''

@las_lallero @Meredith ¹ nel caso in cui il certificato di battesimo non ci sia, o in casi in cui ci siano dubbi sulla validità del primo battesimo è esplicitamente prevista la possibilità di fare un secondo battesimo valido solo se non c'era già stato un battesimo valido. tanto per stare sicuri :)
in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla @merry

«Non è valido il Battesimo conferito con formule arbitrariamente modificate - Vatican News»

vaticannews.va/it/vaticano/new…

in reply to rag. Gustavino Bevilacqua

@GustavinoBevilacqua @valhalla @merry solo un modo per panicare i genitori che, magari, credono nel libero arbitrio dei propri figli, in modo da spingerli a battezzarli subito e "nel modo giusto". Classic Chiesa Cattolica
in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla @merry interessante, io sapevo il contrario. Io sono battezzata in famiglia atea, per far felice mia nonna che era cattolicissima e stava molto male (è morta di lì a poco) ed era molto amata dai miei (porto il suo nome). Ma in passato mi hanno esortato a sbattezzarmi dicendomi che la chiesa conta il numero di fedeli a partire dalle registrazioni dei battesimi. E che il conto dei cattolici sarebbe molto inferiore nel mondo se i non credenti si sbattezzassero, secondo questa teoria. Invece l'iscrizione all'esercito di dio mi sa che avviene con la comunione? Bo
in reply to Rolery

@rolery @valhalla @merry pochi sanno che il battesimo non deve necessariamente essere fatto in chiesa.
Se sei credente e contrario alle politiche omolesbobitransfobiche e sessiste della comunità cattolica puoi banalmente battezzare tu tuo figlio. Se credi vale per la tua divinità. E la chiesa non sa il tuo nome per sempre.
in reply to Dún Piteog

@Dunpiteog vedi, non lo sapevo. Comunque il mio battesimo è avvenuto negli anni settanta, conoscendo i miei penso abbiano lasciato tutto in mano alla nonna Rolery senza sbattersi minimamente. Mi sorprende che ci siano nelle foto. Per i miei figli ovviamente zero religione, ma a livelli che l'altro giorno ho dovuto spiegare la genesi a nano due perché non capiva il libro di storia dell'arte che descriveva le chiese bizantine @valhalla @las_lallero @merry
in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla ma infatti lo scopo dello sbattezzo è segnalare la volontà di uscire dalla chiesa. Poiché né io né te né tutte le altre battezzate abbiamo potuto sceglierlo, mi sembra giusto la possibilità di esprimerla da adulti.
in reply to Meredith

@merry @valhalla no vabbè per me quando mi hanno battezzato ha la stessa validità se mi avesse preso rafiki sotto le ascelle e mi avesse portato alla rupe in ostensione, è un atto invalido che non necessità di essere "cancellato", la sua invalidità lo annulla da subito. Perdonate l'italiano di questo toot
in reply to rag. Gustavino Bevilacqua

@GustavinoBevilacqua @valhalla @merry che schifo missile però, tu stai COMUNQUE imponendo una religione su una persona che, in quel momento, non può decidere da sola, che il battesimo sia vincolante o meno. E' vincolante, IMHO e poi chiudo (ma non perchè devo lavorare, GIAMMAI!, solo perchè mi sa che sto ripetendo le stesse cose e non voglio ammorbarvi col mio anticlericalismo) a livello sociale, e su questo i vescovi si fregano le mani non poco...
in reply to las_lallero

@valhalla @merry

Quanti dei nostri devoti cristiani sarebbero stati devoti musulmani se fossero nati sulla sponda opposta del Mediterraneo?

in reply to rag. Gustavino Bevilacqua

@GustavinoBevilacqua e per i regali! Non dimentichiamo i regali, please! (Che sono, poi, lo stesso motivo per cui la stragrande maggioranza delle persone fa pure Comunione, Cresima e Matrimonio pur senza avere la minima idea di chi sia Gesù Cristo) @las_lallero @valhalla @merry
in reply to LaVi

@LaVi @valhalla @merry

Quando era periodo di comunione i miei mi regalarono un orologio, mi portarono a un sontuoso pranzo… e mi evitarono di perdere giornate a catechismo.

in reply to las_lallero

@valhalla per lo stesso motivo per cui ci si sposa, si fa figli, si fanno tutta una serie di cose che nessuno ha sbatti di fare. Imiti ciò che genitori, nonni e bisnonni hanno fatto prima di te. E la stessa cosa si può osservare di recente col consumismo.
in reply to Meredith

@merry @valhalla (poi la smetto davvero GIURO SUL CANGURO) però secondo me bisognerebbe (ma anche #esgc eh, mi rendo conto)distinguere tra chi lo fa "per moda" e chi lo fa perchè "l'Italia è un paese cattolico e quindi bisogna far così"
in reply to las_lallero

@las_lallero @Meredith beh, per chi è ateo probabilmente sì, per moda, per far contenti parenti o per non ostacolare l'integrazione sociale del bambino.

per chi non è praticante, ma magari qualche dubbio ce l'ha ancora, potrebbe anche essere una scommessa di pascal: battezzare non costa quasi¹ niente, se poi Dio esiste il bambino parte senza peccati, se non esiste non succede niente.

¹ rinfresco post battesimo a parte, ma quello non è che sia obbligatorio, se non per ragioni sociali che esulano dal battesimo

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla @merry

Purtroppo è un'iscrizione a qualcosa perché:

c) la Chiesa Cattolica ti considera tra i suoi e sfrutta i grandi numeri che ne vengono fuori per potere politico.

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla @merry

Apprezzo molto la logica di questo messaggio.
Aggiungerei.

Assodato che un ateo non crede che il battesimo abbia effetti, non è che sbattezzandoti ti ridanno il tuo peccato originale, per te l'atto è nullo.

Se anche la chiesa cattolica dichiarasse un certo numero di battezzati, allo sbattezzando, ai fini pratici, che gli frega ?

Non è che la influenza sul mondo della chiesa cattolica è strettamente legata al numero di battezzati.
Non è che le leggi vengono fatte tenendo conto di quanti battezzati ci sono, per quelle servono gli elettori, vedi divorzio, aborto, unioni civili, matrimonio civile equiparato (ah no, quello ancora manca)

in reply to Luca Sironi

@luca @valhalla @merry oddio, dire che il numero di battezzati sia slegato da tutta una serie di ingerenze dello stato vaticano nella politica italiana (stesura/approvazione delle leggi, gli obiettori nella sanità, il fine vita etc etc)mi sembra un po' voler minimizzare il problema, è molto probabile che chi si ritrovi battezzato alla fine continui la serie di sacramenti e magari li imponga anche alla discendenza, ed è su questa indolenza ("massì è tradizione" "abbiamo sempre fatto così") che la chiesa cattolica italiana capitalizza la sua influenza.
in reply to las_lallero

@las_lallero @Luca Sironi @Meredith aspetta, di sicuro le ingerenze ci sono (ma guarda a caso mai dove servirebbero, perché la chiesa sarebbe anche contraria alle guerre, alla tortura, al maltrattamento dei migranti, ecc. ecc.), quello che sto dicendo è che non è il certificato di battesimo o lo sbattezzo a influenzare quante persone siano considerate o meno cattoliche.

perché se uno è battezzato, ma quando poi gli chiedono di che religione è ai sondaggi risponde che è ateo, e quando paga le tasse non da l'8 per mille alla chiesa, e non entra in una chiesa se non per guardare le opere d'arte, beh, non credo proprio che venga mai contato quando qualcuno cerca di produrre i numeri da usare in quel modo.

in reply to las_lallero

@luca @valhalla i cattolici misogini omolesbobitransfobici fanno lobbying più raffinato. Ormai sono dappertutto, negli ospedali, nelle università, nelle istituzioni...
in reply to Elena ``of Valhalla''

penso che alle varie chiese, cristiane e non, che parlano di un peccato originale, converrebbe accordarsi per proporre un pacchetto cancellazione tutto in uno, un unico battesimo valido in qualsiasi chiesa per tutti i peccati originali così come definiti da ciascuna: a loro un po' di unità farebbe bene, e la gente non possiamo rischiare che poi il peccato originale vero era quello di un'altra chiesa, quando saremo al cospetto del signur.
Questa voce è stata modificata (7 ore fa)
in reply to las_lallero

poi io farei anche lì tipo un patentino a punti: dopo lo battezzo che ti monda dal peccato originale, hai un patentino con un tot di punti, fai 1000, e ogni peccato che commetti e confessi, ti tolgono un punto, così se stai per morire con meno di 100 punti, sapendo che anderai all'inferno, puoi farti fare l'estrema unzione, e torna tuttapposto, cioè anderai allo paradiso; e allo stesso tempo sarebbe meno lavoro per i preti, almeno per quanto riguarda le estreme unzioni.
Questa voce è stata modificata (7 ore fa)

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in reply to Jones

@valhalla @merry
(che poi io in un certo senso penso davvero che ci sia il "peccato originale", non su un piano individuale ma su un piano sociale, però è un discorso diverso, che declino anche diversamente, rispetto al quale anche la relativa salvezza, non agli occhi di un dio che non c'è, ma per noi, sarebbe un processo sociale di consapevolezza e rivoluzione: bu.noblogs.org/come/, però va be', questo lo aggiungo così, lateralmente)
in reply to las_lallero

@merry non lo è: il battesimo crea dei registri con il tuo nome e cognome e dettagli anagrafici.
Riguarda la GDPR ed è usato attivamente dalla chiesa cattolica per fare lobby politica (abbiamo X mila battezzati quindi la legge deve prevedere Y)
Sbattezzarsi fa attivamente prendere quel registro e segnare una nota: sono statə battezzatə contro la mia volontà e non sono credente.
È bene farlo.

las_lallero reshared this.

in reply to Meredith

@merry c'è una scheda assai approfondita a riguardo sul sito dell'uaar
Ah per sbattezzarsi non è che ci si deve "sbattere" basta una raccomandata.
uaar.it/laicita/sbattezzo/
in reply to Dún Piteog

@Dunpiteog @merry già il fatto che debba perdere tempo e soldi a far una raccomandata mi fa dire "la beffa oltre il danno", ma io ve lo buco questo cattolicesimo uffa :blobcat_flamethrower:
in reply to Dún Piteog

@Dún Piteog @Meredith @las_lallero ma onestamente, voi avete mai letto la storia dell'“abbiamo X mila battezzati“ da qualche parte che non sia il sito dell'UAAR?

Perché sì, ci sono dei registri dei battezzati. cartacei. in gran parte non digitalizzati, neanche come scansioni, figuriamoci come dati. suddivisi su millemila parrocchie che devono essere aggregate tra di loro perché non ci sono abbastanza sacerdoti per dare un parroco a tutte.

E la chiesa dovrebbe andare a far contare tutti i battesimi, incrociarli con i funerali per controllare che siano ancora vivi (funerali che possono essere avvenuti in una chiesa diversa, o mai avvenuti) e con gli sbattezzi per sapere quanta gente fa parte della chiesa?

O più probabilmente tengono un conto complessivo dei nuovi battesimi annuali, e quando parlano di X battezzati al massimo parlano di quello, che al più è indicativo della cristianità dei genitori? E lo sbattezzo per questo non serve a niente.

Lysander il breve reshared this.

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla fai le tue scelte, io ho fatto le mie . La lobby politica cattolica la vedo eccome in Italia. Sono in un paese ancora più cattolico dell'Italia e non parlano del papa qd ogni telegiornale, ad ogni votazione e ad ogni abuso verso le donne e la comunità LGBTQ+. In italia si. @las_lallero @merry
in reply to Dún Piteog

@Dún Piteog @las_lallero @Meredith ma non nego l'esistenza della lobby cattolica

nego il fatto che lo sbattezzo sia una pratica utile, e non un rituale che fa tanto contento chi lo fa, ma non ha nessun effetto pratico sulla società

in reply to Meredith

@merry
C'è ancora molto da fare, ma l'Irlanda è l'unico paese al mondo ad avere il matrimonio paritario per referendum popolare e sancito in costituzione.
Considera che l'omosessualità è stata illegale in Irlanda fino al 1993.

la chiesa ha cercato di far parte del dibattito referendario ma tutti (giornalisti compresi) hanno fatto presente che prima di parlare di legislazione devono chiarire la loro posizione sugli abusi su minori.

Son spariti.

en.wikipedia.org/wiki/2015_Iri…

en.wikipedia.org/wiki/LGBTQ_ri…

in reply to Elena ``of Valhalla''

In Archivio abbiamo registri di nati, sposati e morti, mentre i registri di battesimi, matrimoni e funerali vengono conservati nelle parrocchie prima e versati agli archivi diocesani poi. Questo per dire che un conto è l'esistenza "civica" di una persona, quella registrata dalle anagrafi comunali, e altra cosa è l'appartenenza a una determinata dottrina o credenza.

Lo sbattezzo è inutile, se non per chi ci lucra.

@valhalla @las_lallero @Dunpiteog @merry

las_lallero reshared this.

in reply to LaVi

@LaVi @valhalla @Dunpiteog @merry
Non penso che qualcuno lucri sugli sbattezzi anche perché i moduli da inviare alla parrocchia o alla diocesi sul sito UAAR sono liberamente scaricabili.
Viene semplicemente fatta un'annotazione sul registro dei battezzati, ti arriva una lettera del prete in cui c'è scritto che non puoi fare padrino o madrina, sposarti in chiesa, etc più la scomunica Latae Sententiae.
Mio marito l'ha fatto quasi 20 anni fa.
in reply to ecate85

"abbiamo xmila battezzati quindi contiamo" si legge solo sul sito dell'UAAR, mai visto nè sentito dire altrove e nessuno va davvero a contarli.
I registri sono dei quaderni polverosi che vengono consultati solo quando qualcuno vuole sposarsi o fare da padrino/madrina.
lo sbattezzo è un nonsense logico: se ci credi, sai che non si può annullare. Se non ci credi, chiedi di annullare una cosa che, per tua stessa ammissione, non esiste.
Questa voce è stata modificata (5 ore fa)
in reply to QuasiMagia 🌀 マルコ

@ecate85 @LaVi @valhalla @Dunpiteog @merry Non avevo mai riflettuto sul "chi ci guadagna" ma in effetti si, sembra proprio una cosa ideata dall'UAAR per avere più click sul suo sito e poter dire "abbiamo xmila sbattezzati, noi si che contiamo qualcosa".
in reply to Dún Piteog

@Dún Piteog @Meredith @las_lallero esiste un registro con quei dati anagrafici, e con lo sbattezzo non si cambia l'esistenza di quel registro, perché anche il garante della privacy ha riconosciuto che è la registrazione di un fatto avvenuto, e al più fa aggiungere una nota con ulteriori dati (che poi nessuno leggerà)

quindi una cosa totalmente inutile

in reply to Meredith

@merry antropologicamente ogni gruppo umano ha dei riti di passaggio che sanciscono e confermano l'appartenenza di un membro al gruppo stesso. Nella nostra civiltà, storicamente europea e (in larga misura) cristiana, uno dei primissimi riti di passaggio consiste nel battesimo, tramite il quale il cucciolo umano viene da un lato presentato ufficialmente e dall'altro ufficialmente riconosciuto come membro di quel determinato gruppo antropico.
Poi, di fatto, penso che il 90% almeno ->
in reply to LaVi

-> dei battezzati non abbia mai letto la Bibbia né men che meno almeno uno dei Vangeli. Stesso discorso per i riti di passaggio successivi, come Prima Comunione e Cresima: nell'ultimo secolo almeno il cristianesimo è stato svuotato del suo significato spirituale e vissuto soltanto in modo formale, quindi questi rituali servono soltanto a ribadire l'appartenenza di un individuo a un determinato gruppo sociale. E, non a caso, la stragrande maggioranza abbandona questo ->

@merry @las_lallero

in reply to LaVi

-> gruppo sociale subito dopo la Cresima, per ritornarci, al limite, solo al momento del matrimonio (quando l'appartenenza a un gruppo sociale può tornare utile per batter cassa e raccogliere le buste).

@merry @las_lallero

in reply to LaVi

@LaVi
È soprattutto di questa "ingerenza sociale" che secondo me non si parla mai abbastanza, liquidando la questione con tradizione e consuetudine, tanto "abbiamo sempre fatto cosi", "che male vuoi che gli faccia una comunione", etc etc etc...
@merry
in reply to las_lallero

ma l'ingerenza sociale c'è in ogni caso, a meno di non mollare tutto e andare a vivere nel cuore della foresta. Il fatto che un* bambin* a 6 anni debba andare a scuola è un'ingerenza sociale, nel senso che è imposto dalla società in cui viviamo e non un bisogno biologico, tant'è che in altre parti del globo la scolarizzazione avviene in età diverse o non avviene affatto. L'ingerenza sociale è connessa al fatto che siamo esseri sociali, pertanto dobbiamo sancire e ribadire ->
@merry
in reply to LaVi

-> la nostra appartenenza a un gruppo sociale. Poi, questo gruppo può essere meno o più esteso: cattolico -> cristiano -> agnostico -> europeo -> occidentale -> umano (ho molto, molto semplificato), ma è chiaro che l'appartenenza a un gruppo imponga la partecipazione a determinati riti. Un adolescente tedesco affronterà dei riti di passaggio diversi da quelli di un suo coetaneo masai, ad esempio, quanto più stretti e stringenti saranno i rispettivi gruppi sociali.

@las_lallero @merry

in reply to las_lallero

a mio avviso i minori dovrebbero stare lontani dalla religione in ogni contesto. Poi fai tu.

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