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Sono un appassionato di #pennestilografiche e piΓΉ passa il tempo piΓΉ mi trovo a mio agio con le stilografiche mega economiche. Al momento utilizzo una penna da 5 euro, e davvero, a parte il collezionismo non c'Γ¨ davvero motivo per prendere stilografiche piΓΉ costose.
in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@Robo se Γ¨ la preppy, non Γ¨ una semplice stilografica, Γ¨ un capolavoro dell'ingegneria.

Γ¨ la penna che ho che funziona meglio in assoluto: scrive bene, non secca mai anche se la lascio per settimane ferma carica di inchiostro indelebile, a prenderne un altra si Γ¨ sicuri che funzionerΓ  allo stesso modo, e sono riusciti a ottenere tutto ciΓ² ad un costo che gli permette di venderla a 5 euro.

in reply to Elena ``of Valhalla''

no, non Γ¨ una preppy. La vorrei provare da tempo ma da me non si trova e mi rifiuto categoricamente di usare internet per comprare una penna da 5 euro.

Parlo della Schneider, 4.50 euro, attacco internazionale (a differenza della preppy) e praticamente indistruttibile.

Esteticamente non mi fa impazzire, ma non posso chiedere davvero troppo

Questa voce Γ¨ stata modificata (4 mesi fa)
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@valhalla a proposito, tu come fai per le ricariche Preppy? Da te si trovano cartucce che non siano quelle Pelikan internazionali?
in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@Robo ho speso piΓΉ del prezzo della penna (tipo 9 euro) per comprare un converter :D

Anche perchΓ© buona parte degli inchiostri che voglio usare in cartuccia proprio non esistono.

Esiste anche un adattatore ufficiale per usare le cartucce internazionali sulla preppy che costa decisamente meno del converter (1.50 €), ma ancora non l'ho mai usato (per il motivo scritto sopra).

C'Γ¨ anche da dire che se non si vuol prendere il converter le cartucce platinum sono belle resistenti, per cui un bel po' di refill a siringa dovrebbero poterli reggere.

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla ahah anche io compravo tantissimi converter che costavano piΓΉ della penna stessa :D e converteravo soprattutto le super economiche.

Io alla fine uso sempre lo stesso inchiostro, blu-nero 4001 di Pelikan, non ho mai cambiato, perΓ² si accettano consigli per provarne di nuovi :D

PS. E non entrare mai nel giro degli inchiostri da pennino per belle arti, altrimenti ti sveni sul serio

in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@Robo

beh, poi alla fine se uno usa poche penne si possono tenere i converter su quelle in uso e se si compra una penna nuova riciclare il converter di una che si usa poco, immagino (se sono con lo stesso attacco)

Il blu-nero proprio non mi piace, non ce la faccio :D

In compenso il mio inchiostro standard da carte che non ce la fanno Γ¨ un viola-nero, Scabiosa, uno dei due ferrogallici Rohrer & Klingner.

Un altro inchiostro che amo Γ¨ il document di Koh-i-noor: resiste a tutto e ha pure shading, il problema Γ¨ che l'inchiostro costa poco (poco piΓΉ di 2 euro la bottiglia da 50 g), ma lo si trova solo sul loro sito, dove c'Γ¨ un minimo d'ordine da 50 euro.

E poi c'Γ¨ il DeAtramentis Document, che invece non Γ¨ inchiostro economico, perΓ² resiste a tutto anche lui *e* Γ¨ disponibile in infiniti colori (nel senso che Γ¨ mescolabile e ci sono i CMYK :) )

Nella penna che tengo vicino al letto invece c'Γ¨ il pelikan 4001 blu reale lavabile, per ovvie ragioni :D

P.S. troppo tardi :D

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla ho fatto un po' di ricerche, i Rohrer & Klinger sembrano bellissimi :O e hanno pure quelli da calligrafia. Ora penso spenderΓ² tantissimi soldi.
In compenso a qualche euro in più il Koh-i-noor si trova sull'amazzone, non a 2 euro certo, però se ti piace tanto potresti provare a prenderlo da lì.
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@Robo con gli Zeichentusche non mi son trovata molto bene, coi miei pennini da calligrafia tendono a spiumare e allargare il tratto al punto da essere inusabili coi flessibili (un po' meglio con quelli a punta tronca.

L'Antiktusche un po' meglio

Ho usato l'Ausziehtusche argento mescolato a vari altri inchiostri (loro e di altri) per fare gli inchiostri brillantinati, ovviamente da usare solo a pennino (anche se l'altro inchiostro in combinazione era adatto alle stilografiche)

Gli Schreibtinte allargano anche loro il tratto, tranne i due ferrogallici (Scabiosa e Salix), ma in modo piΓΉ gestibile (anche forse perchΓ© le stilografiche non hanno il pennino flessibile), e idem lo Sketch Ink.

Lo Schreibtinte Morinda Γ¨ un mistero: su alcune penne Γ¨ bellissimo, un rosso sangue intenso e funziona bene, su altre diventa rosa smorto, e su altre ancora lascia depositi.

in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@Robo su amazon non compro per principio, ma devo confessare che non ho bisogno di molto sforzo per riempire un carrello da 50 euro di cartoleria O:-)

e poi il vantaggio dei pennini fini Γ¨ che una boccetta dura un sacco di tempo, per cui per un bel po' sono a posto (anche perchΓ© di boccette di colori vari ne ho… un po', e alternandoli durano ancora di piΓΉ :D )

in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@Robo queste? schneiderpen.com/it_it/penne-s… estremamente non adatte a me (ho pensato di comprarmi un pacco di lenti di ingrandimento di fresnel economiche da mettere nelle lettere che scrivo per permettere a chi le riceve di leggerle :D ), ma hanno una bella faccia.

Io ho usato internet per comprare la penna da 5 euro quando stavo spendendo *un po'* di euro di inchiostri, qui per comprare di persona temo che sia rimasto solo il negozio che Γ¨ anche boutique montblanc e altra roba inutile del genere

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla in che senso non adatte a te? Tratto troppo grosso?

Comunque per essere preciso Γ¨ questa:
schneiderpen.com/it_it/penne-s…

Brutta come la fame secondo me, ma ha un bel tratto (e gli inchiostri Schneider costano niente. Con tipo 5-6 euro compri la boccia con 100 cartucce, e sono anche paragonabili a 4001 di Pelikan).

Sì forse la penna da 5 euro la comprerò se farò ordini più consistenti.

Mi ispira anche la Kaweco Sport, mentre le Lamy mi hanno un po' stufato devo dire.

in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@Robo esatto, tratto troppo grosso.

ogni tanto uso la preppy 02 EF (che Γ¨ giapponese, quindi *davvero* EF) al rovescio per farla scrivere ancora piΓΉ fine :)

Della mitologica boccia Schneider da 100 cartucce ho sentito parlare sempre bene, devo dire (non sapevo facessero anche il blu nero, ma appunto, tendo ad ignorare l'esistenza dei blu neri :D )

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla ah ecco, io non sopporto i tratti troppo fini, per me il tratto "giusto" Γ¨ il tratto F europeo.

Non fanno il boccione blu-nero, purtroppo, solo blu o nero, ma quando sono in giro tengo sempre una pennaccia economica caricata a royal blue

Unknown parent

@Pomma le Montblanc sono di buona qualitΓ , ma paghi tanto, tantissimo il marchio.

La mia penna piΓΉ costosa costa 90 euro (una stupenda Pelikan M151) e comunque quando ho provato la Montblanc non mi Γ¨ sembrato scrivesse meglio della mia Pelikan.

Unknown parent

@zeruhur le lamy sono belle e scrivono benissimo, perΓ² per i miei gusti sono "grandi", preferisco le penne piΓΉ piccoline. Tuttavia nulla da dire sulla qualitΓ  del pennino.
in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

io ho cominciato anni orsono ad usare una lamy safari, e mi son sempre trovato bene. Ho voluto provare con le stilografiche perchΓ© ormai scrivo solo per concretizzare i miei pensieri e quindi mi serviva qualcosa che scrivesse velocemente, e cavolo quanto si scrive veloce! PerΓ² poi ha cominciato un po' a rompersi, il tratto ho cominciato a trovarlo troppo spesso e chissΓ  che altro.
in reply to Riccardo Ci.

Se non fosse che ieri ho comprato la nuova Bic in metallo, (che sΓ¬ Γ¨ a sfera, ma volevo qualcosa di resistente) avrei giΓ  preso la preppy di cui parlavate prima, extra fine. Giusto una domanda random: ma come si ricarica ufficialmente un serbatoio (ho preso quello ufficiale da ricaricare con stantuffo che aspira): si toglie il serbatoio e lo si immerge nell'inchiostro o si passa sempre dalla punta della penna? πŸ˜…
Questa voce Γ¨ stata modificata (4 mesi fa)
in reply to Riccardo Ci.

@RiCi si immerge la punta della penna e si attiva lo stantuffino girando la vite sulla sommitΓ  del converter, se Γ¨ un converter a vite.
in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@Robo @Riccardo Ci. confermo che quello della preppy Γ¨ un converter a vite

se la boccetta Γ¨ quasi vuota si puΓ² anche staccare il converter, caricarlo immergendolo nell'inchiostro e poi riattaccarlo alla stilografica, ma il modo canonico di usarlo Γ¨ immergere la punta della penna nella boccetta di inchiostro.

Unknown parent

@lasiepedimore sicuramente hanno tutti i pregi che hai elencato e sono anche maledettamente divertenti (sperimentarr pennini e inchiostro diventa un bellissimo hobby)

Io non ho nessuna Kaweco, mi ispirava la sport, perchΓ© mi attirava l'idea di potermela mettete in tasca senza preoccuparmi troppo. Tu che modelli hai?

Unknown parent

Elena ``of Valhalla''
@Baylee :ms_aromantic_flag: @Robo e quello infatti secondo me Γ¨ il grosso danno che fanno Montblanc e compagnia varia: fanno passare il messaggio che le stilografiche siano un oggetto di lusso da regalare per le grandi occasioni e/o per appassionati con portafogli capienti, quando in realtΓ  le stilografiche che scrivono meglio hanno prezzi abbordabilissimi (e in certe situazioni possono anche essere un risparmio sul lungo periodo)
Unknown parent

Elena ``of Valhalla''

@Baylee :ms_aromantic_flag: @Robo ecco, ammetto che per quello vado per sentito dire, e magari la gente che sento dire che ha preso una penna costosa ed Γ¨ bellissima, scrive benissimo, certo, hanno dovuto intervenire sul pennino con le micromesh o con le pellicole tra i rebbi o cose del genere, ma poi dopo l'intervento scrivono benissimo magari sono solo dei fissati e per la gente normale la penna avrebbe scritto bene anche prima.

magari.

di sicuro le penne entro le poche decine di euro che ho provato scrivevano tutte bene senza bisogno di fare alcunche, ecco :D

in reply to Elena ``of Valhalla''

@Robo @Baylee :ms_aromantic_flag: sulle stilografiche da bambini, e specificatamente sull'ABC lamy, non dico niente, perchΓ© l'unico motivo per cui non ne ho ancora una Γ¨ che non mi piacciono i pennini europei (e quindi Γ¨ acerba), perchΓ© Γ¨ BELLISSIMA.
Unknown parent

Unknown parent

Elena ``of Valhalla''

@Baylee :ms_aromantic_flag: @Robo e anzi, ci sono boccette extralusso (e qui non ho esperienza coi 50 euro, ma con i 20 sì) che sono *più rognose* di quelle da 5 euro, perché sono state pensate per fare effetti speciali, ma hanno effetti collaterali tipo richiedere pulizie periodiche della penna perché altrimenti intasano.

(effetti speciali che possono anche valer la pena perchΓ© sono luccicosi, e io non so resistere al luccicoso :D ma non servono per scrivere tutti i giorni)

Unknown parent

@lasiepedimore
@valhalla anche a me piace tantissimo la lamy ABC, in generale bellissime le stilo di legno (so che non ami i pennini europei, ma c'Γ¨ ad esempio la nuova Stabili Grow che Γ¨ bellerrima)

Ora mi avete fatto venir voglia di comprare inchiostri nuovi 🦜

in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

lamy safari tutta la vita, non la lascerΓ² mai! 18€ perchΓ© mi sono concesso quella satinata…
in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

sono d'accordo, dipende dal tipo e dal modello, ma con alcune si scrive davvero con soddisfazione!πŸ˜€
Unknown parent

Carlo Ricchiardi
@LaVi inutile resistere, segui il flusso.
@LaVi
Unknown parent

Carlo Ricchiardi
poi fammi sapere cosa compri! Io adesso sono completamente innamorato delle mie Lamy Safari (ne ho tre, con tre inchiostri differenti) e la mia preferita Γ¨ la Umbra, opaca e con il pennino nero. Dai un'occhiata anche alla Vista, molto carina. O alla Stabilo Grow, favolosa ma troppo cicciona per le mie mani.
Questa voce Γ¨ stata modificata (4 mesi fa)
Unknown parent

@LaVi Schneider a 5 euro vince a mani basse come penna da buttare nello zaino, ma nel range delle economiche (entro i 20-30 euro) puoi fare tanti acquisti interessanti senza svenarti :)

@carlux

Unknown parent

@lasiepedimore io preferisco comprare dal vivo, e quando vivevo a Pisa avevo accesso a molti inchiostri, qua in Sicilia purtroppo Γ¨ giΓ  un miracolo trovare in flacone il 4001 :(
in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@Robo @Baylee :ms_aromantic_flag: le mie fontiΒΉ danno un po' di posti nei vari capoluoghi della sicilia, ma non dicono se sono negozi di cartoleria decenti o se sono gioiellerie che vendono montblanc (tranne in un caso in cui si deduce facilmente che Γ¨ quest'ultimo caso)

o negozi che si fanno passare per negozi di stilografiche, e poi se gli chiedi un'inchiostro Diamine non solo ti dicono che non li tengono (ci sta, ne producono diecimila colori diversi ed essendo economici probabilmente hanno un margine abbastanza ridotto per il negozio, che non vale lo spazio che occupano), ma proprio non hanno idea di cosa sia!

ΒΉ forum.fountainpen.it/viewtopic…

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla ti dico solo che nella cartoleria più fornita della città dove vivo non sapevano che esistesse il blu-nero... "Ma no, o è blu o è nero". In compenso tengono i quaderni Leichturm (si scriveva così?) che hanno una carta bellissima.

@lasiepedimore

Unknown parent

@lasiepedimore dalla casa della stilografica ci compravo anche io, bellissimo negozio. La mia Pelikan M151 viene da lì.

Ora essendo piΓΉ nomade compro molto meno online, ma magari potrei fare un nell'ordine a breve, sto finendo i miei flaconi

Unknown parent

Elena ``of Valhalla''
link a negozio pericoloso

@Baylee :ms_aromantic_flag: @Robo

essendo disponibili a comprare online, esiste un negozio (o piΓΉ che altro una tizia) in germania che vende anche campioncini di inchiostro da 2 ml, per provarne di nuovi senza riempirsi la casa di bottiglie non usate

(non che si *risparmi*, visto che si Γ¨ incoraggiati a provarne di piΓΉ, ma almeno non ci si ritrova con bottiglie di roba che non ci piace e che si accumula nei cassetti)

fountainfeder.de/en/

D'altra parte, gli Herbin sono dei buoni inchiostri, e hanno una bella disponibilitΓ  di colori tra cui spaziare, per cui potrebbe pure non esserci bisogno di cercarne altri :)

Unknown parent

Elena ``of Valhalla''

@LaVi @Carlo Ricchiardi @Robo puoi scegliere *uno* tra tanti possibili acquisti :D

meglio? :D

e poi un altro, e un altro, e…

Unknown parent

@LaVi @valhalla @carlux

Diavoletti per davvero, alla fine, invece che un'altra stilografica, ho comprato l'ennesimo taccuino (sì, sono uno di quelli che non aspetta di finirne uno per comprarne un altro). Un Leuchtturm pocket, dimensione A6. È bellissimo, penso d'ora in poi comprerò solo questa marca.

in reply to 𝕽𝖔𝖇𝖔

@LaVi @valhalla io sono passato a notebook + refill di paper-republic.com da circa 4 anni, e mi trovo molto bene, ci sono ricambi di foliazione, finitura e grammatura della carta diverse, puoi costruirti e personalizzarti all'infinito il notebook, e conservare i refill Γ¨ molto pratico. Unico neo: tutto costa una follia.
in reply to Carlo Ricchiardi

@Carlo Ricchiardi @LaVi @Robo io mi ero fatta mandare il campione di refill qualche anno fa e ho un cattivo ricordo della sensazione di scrittura.

Adesso sto riguardando la pagina di prova ed Γ¨ meno drammatica di quanto mi ricordassi (ma la trasparenza sul retro Γ¨ significativa, con buona parte degli inchiostri diventa inusabile).

PerΓ² una cosa del genere in un quaderno economico Γ¨ tollerabile, visti i prezzi avrei le pretese :)

E poi vabbΓ©, fanno le copertine formato A6 e i refill piΓΉ piccoli, anzichΓ© i refill A6 e le copertine B6 o C6 o qualcosa del genere, e questo per me Γ¨ un deal breaker (ma lo so, sono fisse mie :D )

Unknown parent

Elena ``of Valhalla''

@LaVi @Robo @Carlo Ricchiardi no, no, fisse mie solo il fatto che le cose grandi all'incirca come un A6 debbano essere *esattamente* grandi come un A6. Alla fine le dimensioni precise sono gusti.

(i gusti di chi vuole dimensioni diverse dai formati ISO 216 sono sbagliati, ma hanno tutto il diritto di sbagliarsi :D )

Tutto il resto sono cose che a quei prezzi mi aspetto.

in reply to Elena ``of Valhalla''

@valhalla @LaVi Ahahahah! Be’ la β€œreligione” dell”ISO 216 non Γ¨ peggio di tanti altri culti, ma io sono approssimativo ed imperfetto come approccio alla vita in generale, figurati! Massimo rispetto per chi ha bisogno, o desiderio, di dogmi e regole, ma non fa per me. Ci sarebbe poi da discutere se le dimensioni β€œgiuste” debbano essere quelle del contenuto o quelle del contenitore,… Vivo in un mondo che mi impone regole assurde, e davvero non ho bisogno di infliggermene altre da solo.
in reply to Carlo Ricchiardi

@Carlo Ricchiardi @LaVi @Robo no, no, non c'Γ¨ discussione, la serie A Γ¨ la dimensione del contenuto, quelle B e C sono le dimensioni del contenitore.

Usare la serie B per il contenuto Γ¨ un eresia orientalista.

(ma qui si Γ¨ profondamente in territorio YKINMKBYKIOK)

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