Salta al contenuto principale


Leggere le notizie dell'ultima ora come ultimo pensiero prima di andare a dormire e primo pensiero appena svegli perché certe notizie non le voglio sapere in altro modo.
Mi chiedo in quantə siamo combinatə così, con un'ansia che ti mangia l'anima.
in reply to rag. Gustavino Bevilacqua

:ancomheart: @GustavinoBevilacqua mi chiedo perché continuo a non prendere nulla anziché provare a vedere come sarebbe, con un aiutino...
Te come va oggi?
in reply to Fata turchina

al mattino sì ma la sera io dopo il giornale radio delle sette e mezza, non voglio sapere o sentire più nulla, al massimo scorro la home di mastodon dove, se proprio è successo qualcosa di eclatante, qualche notizia gira.
altrimenti mi svuoto la testa con un film e cerco di andare a dormire tranquillo, giacché comunque l’ansia viene comunque, anche solo magari per uno scambio di mail col tuo superiore al lavoro che a una certa età poi ti fa veramente incazzare perché il più delle volte, oltre a essere più giovane di te, è anche inferiore intellettualmente, oltre ad avere il cervello completamente lavato dalla mentalità aziendale e utilitarista, pur essendo un dipendente pubblico che in principio dovrebbe erogare un servizio, nel mio caso nell’ambito dell’università e della ricerca.
è questo che fa venire l’ansia a me, più che i droni
in reply to ciccillo

@ciccillo In questi giorni proprio non mi sta riuscendo di svuotare la testa, devo impormi però di staccare tutto anch'io molto prima di mettermi a letto ma anche da mastodon dove le notizie che girano sono anche più dure di quelle che leggo altrove e mi è impossibile non leggerle e poi concentrarmi su quelle perché fagocitano il resto, facendogli perdere di significato.
Poi c'è anche il personale quotidiano a far venire l'ansia, certo che ti capisco. Di mio ho il pensiero di familiari e grossa sofferenza fisica per una malattia grave.
Bisogna aiutarsi a mantenere il cervello saldo e rimanere lucidə che se non ci si aiuta in primis con sé stessə non si fa meglio neanche per lə altrə e tutto quello che c'è da affrontare.

Questo sito utilizza cookie per riconosce gli utenti loggati e quelli che tornano a visitare. Proseguendo la navigazione su questo sito, accetti l'utilizzo di questi cookie.